Il Sole24 ore parla di noi
Admin • 19 marzo 2025
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Siamo onorate di avere avuto l’attenzione di una delle testate giornalistiche più importanti d’Italia.
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Negli ultimi mesi, infatti, siamo state impegnate nel conseguimento di un master professionale alla 24ore business school sul management e marketing della farmacia.
Il nostro impegno è sempre finalizzato a permettere alla nostra farmacia di crescere ed offrire sempre più servizi e le migliori scelte di prodotti.
Qui di seguito l’estratto dell’articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore giorno Mercoledì 12 Marzo 2025.


Il termine photoaging indica l’invecchiamento cutaneo causato dall’esposizione cronica ai raggi ultravioletti (UV) del sole. A differenza dell’invecchiamento cronologico, che è legato al passare del tempo e ai fattori genetici, il photoaging è un processo accelerato, indotto da un’esposizione solare non protetta e prolungata. In particolare i raggi UVA (che costituiscono circa il 95% dei raggi UV che arrivano sulla Terra) penetrano in profondità nella pelle, danneggiando il collagene , l’elastina e altre strutture del derma. I raggi UVB, invece, colpiscono prevalentemente l’epidermide, causando scottature e danni al DNA cellulare. Entrambe le radiazioni inducono stress ossidativo e la formazione dei radicali liberi, molecole che alterano le cellule della pelle e accelerano il processo di invecchiamento. Il photoaging si manifesta con una serie di alterazioni estetiche e strutturali della pelle, che spesso compaiono prima dei segni dell’invecchiamento naturale. Tra i più comuni troviamo: la comparsa di rughe marcate e perdita di elasticità, macchie scure (lentigo solari) e discromie , carnagione spenta e irregolare , capillari evidenti ( teleangectasie ), ispessimento cutaneo e pori dilatati , cheratosi attiniche , l esioni precancerose causate dal sole. Questi segni si manifestano soprattutto nelle zone più esposte: viso, collo, décolleté, dorso delle mani, avambracci. Come prevenire il photoaging? La prevenzione del photoaging passa principalmente attraverso una corretta protezione solare e uno stile di vita sano. Ecco alcune regole fondamentali: 1. Usare ogni giorno una protezione solare ad ampio spettro, anche d’inverno o quando è nuvoloso. L’SPF dovrebbe essere almeno 30 e va riapplicato ogni 2 ore in caso di esposizione diretta. 2. Evitare l’esposizione nelle ore centrali della giornata (tra le 11 e le 16), quando l’intensità dei raggi UV è massima. 3. Indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e indumenti protettivi. 4. Adottare una skincare antiossidante , con prodotti a base di vitamina C, vitamina E, niacinamide o altri ingredienti che contrastano lo stress ossidativo. 5. Seguire un’ alimentazione ricca di antiossidanti , presente soprattutto in frutta e verdura di stagione. 6. Evitare lampade abbronzanti. Possiamo eliminare o attenuare i danni causati dal photoaging? Se il danno è già presente, esistono diversi trattamenti dermatologici ed estetici che possono migliorare l’aspetto della pelle e ridurre i segni del photoaging: Peeling chimici: esfoliano e rinnovano la pelle in profondità Laser frazionato o a luce pulsata (IPL): riducono macchie, capillari e migliorano la texture cutanea Microneedling e radiofrequenza : stimolano la produzione di collagene Trattamenti con retinoidi o acido ialuronico È fondamentale, tuttavia, affidarsi sempre a professionisti qualificati per valutare la soluzione più adatta al proprio tipo di pelle e al grado di danno. Prendersi cura della propria pelle ogni giorno, soprattutto proteggendola dal sole, è il miglior investimento per mantenere un aspetto sano, luminoso e giovane nel tempo.